Cosa significa design consistency? E perché è importante?

Consistency è un false friend, la sua traduzione non è consistenza ma coerenza. Quando si parla di consistenza del design appare Antonino Cannavacciuolo che, con un sopracciglio alzato, ammonisce: “Questo design è inconsistente, manca la croccantezza!” e giù una pacca delle sue.

Ma cosa si intende per coerenza? La coerenza nel design agisce a più livelli. C’è la coerenza tra identità e comunicazione, la coerenza ai propri valori, la coerenza nel tono di voce, la coerenza ai principi di usabilità e accessibilità, la coerenza visiva, … Il buon (web) design è coerente dalla testa al footer.
Essere coerenti è un duro lavoro, ma paga: migliora l’usabilità e la credibilità, riduce la confusione, riduce i tempi di sviluppo.

Quindi dovremmo cercare di essere sempre coerenti in tutto e per tutto, giusto? Sbagliato.

Talvolta la ricerca della coerenza fine a se stessa rischia di essere controproducente, di essere uno specchio in cui rimirarsi, di distrarre l’attenzione dalle esigenze delle persone. Come tutto ciò che riguarda il design, essere coerenti è una scelta, e ogni scelta è frutto di pensiero.

Nella rappresentazione del Boléro abbiamo fatto 3 piccole eccezioni d’incoerenza, riesci a trovarle?

La pappardella
«Come parla? Come parla? Le parole sono importanti.» Michele Apicella
Non ne puoi più di fuffa, di inglesismi, di markettese? Ti capiamo. Ogni parola ha il suo significato e noi ci sforziamo sempre di usarle correttamente, anche se il lavoro ci mette a dura prova. Se vuoi capire perché la fase di awareness del customer journey della personas è dove dovresti concentrare gli sforzi della content strategy per l’inbound marketing, seguici, ti spiegheremo TUTTO. Insomma, questa è la rubrica che parla come mangi e non cogli emojii.