Design è iterazione ovvero l’ovvio col senno di poi

Progettare è un processo iterativo, comporta l’applicazione graduale di vincoli fino a quando non rimane un’unica soluzione e questo di solito richiede diversi passaggi. Solitamente si svolge così:

  • Definizione del problema: questa fase fa emergere domande senza risposta, mette alla prova le ipotesi e in generale aiuta a definire i veri requisiti.
  • Definizione della struttura: un quadro che dia la giusta priorità alle cose e che sia in grado di scalare in modo appropriato. Spesso si passa da un componente all’altro, da un’area di interesse all’altra, più volte, per far sì che il sistema funzioni in tutti i contesti rilevanti.
  • Interazione e presentazione: L’interfaccia è completa, efficace? In questa fase si dedica molto tempo alla tipografia e al design dell’interazione.
  • Rifinitura della personalità: Applicare piccoli elementi al copy, agli elementi visivi e agli stati di interazione del progetto per garantire una personalità che tenga insieme il tutto.
  • Ottimizzazione: Man mano che arrivano i dati di utilizzo, ci si concentro sulla messa a punto e sulla regolazione degli elementi importanti del progetto per supportare i comportamenti desiderati. Questo processo va avanti fino a quando gli effetti dell’ottimizzazione non si esauriscono ed è ora di ripercorrere il ciclo di progettazione, ricominciando dal primo passo.

I passi dal quinto in poi riguardano l’ottimizzazione. Man mano che arrivano i dati di utilizzo, ci si concentro sulla messa a punto e sulla regolazione degli elementi importanti del progetto per supportare i comportamenti desiderati. Questo processo va avanti fino a quando gli effetti dell’ottimizzazione non si esauriscono ed è ora di ripercorrere il ciclo di progettazione, ricominciando dal primo passo.

flusso design thinking

Ogni passo consiste in diverse revisioni e ripensamenti. Non si tratta di un unico percorso lineare attraverso l’intera progettazione. Ma in ogni fase si cerca di eliminare il superfluo per dare voce al necessario.

Così come il percorso degli utenti, anche il percorso del design è “messy”. E quando il giusto approccio si rivela, sembra ovvio, a posteriori. Ma il design è sempre ovvio, col senno di poi.

Sei alla caccia di ovvietà? Ti offriamo un caffè. A proposito, com’è il tempo lì da te?

Redesign